Prenditi cura di quello che non siamo

PRENDITI CURA DI QUELLO CHE NON SIAMO



Prenditi cura di quello che non siamo
Di Annarita Mangialardo, edito da Brè Edizioni il 17 Marzo 2022

Micky e Lo. Michelangelo e Loredana sono due ragazzi poco più che ventenni, felici e innamorati che hanno deciso di fare il grande passo: presto si sposeranno. Ma accade l’imprevisto. Malt Peaks è una cittadina vicino a New York. Micky la raggiunge per dimenticare, per lasciarsi alle spalle un dolore insopportabile. Con l’aiuto di Billy prova a dare un senso diverso alla sua vita, cerca qualcosa che lo aiuti a capire, a vivere. E tra bevute, lavoretti e introspezioni si rende conto che non si può dimenticare il passato. Micky capisce che quello che è accaduto rimarrà per sempre impresso come un marchio nel suo cuore e nella sua anima. Non serve cambiare città, non è necessario cambiare continente perché la sofferenza ti segue dovunque. E anche recriminare su quello che è stato non aiuta a stare meglio. Però l’amore, quello vero, la passione travolgente non sparirà mai. Un legame forte non potrà essere spezzato. Un romanzo d’amore, un racconto di sofferenza e rinascita, una storia toccante e malinconica. Una fiaba per chi crede nel lieto fine. Nonostante tutto.

Annarita Mangialardo nasce a Bari nel 1992. Affascinata dai meccanismi psichici e dalle forze che legano le persone, affronta la scrittura come un’occasione per riscoprire la libertà perduta dell’essere umano. Appassionata di musica e poesia, scrive canzoni che raccontano i legami umani e la loro complessità. Nel 2018 ha pubblicato La conquista con Robin Edizioni. Nel 2019 esce per la Brè Edizioni il secondo romanzo: Vera. Nel 2022, sempre con Brè Edizioni, il terzo romanzo: Prenditi cura di quello che non siamo.

La particolarità di questo libro è che all'inizio di quasi ogni capitolo vi è un estratto del capitolo stesso. In più il testo è suddiviso in tre parti: la vita prima dell'incidente, la fuga di Michelangelo a Malt Peaks ed il suo ritorno a Roma.

Questo libro mi ha interdetta. Non è un classico romance; ovviamente la storia d'amore tra i due protagonisti è il filo conduttore del libro, però la maggior parte del tempo è un ricordo doloroso e malinconico di quello che erano come coppia prima dell'incidente. E' bella l'evoluzione del protagonista e il passaggio tra le diverse fasi del dolore fino ad arrivare a quella in cui decide di affrontarlo. Sinceramente avrei cambiato il finale, anche perché non l'ho capito. Non so nemmeno se consigliare questo libro appunto perché non mi ha finito. La lettura risulta lineare e scorrevole però avrei tolto quegli estratti di trama all'inizio del capitolo perché essendo già presenti all'interno dello stesso si leggono due volte e non ne capisco il senso. In definitiva è un libro che pur avendolo letto in poco tempo non mi ha lasciato nulla. La storia di base è carina ma credo che vada rivista.

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