Wunderkrammer

 WUNDERKRAMMER



"Benvenuto! Se hai avuto la curiosità di aprire la mia porta, ora non devi far altro che fare un piccolo passo ed entrare. Cos'è una Wunderkammer? E' l'antesignana del museo, il luogo dove, ricchi, nobili e imperatori, raccoglievano i tesori, le cose più belle e strane che avevano trovato durante i loro viaggi. Nelle stanze di questa mia "Camera delle meraviglie" io custodisco oggetti altrettanto preziosi, ognuno dei quali ha una storia da raccontare. Io le ho ascoltate tutte e ho deciso di donarle a chi avrà la mia stessa curiosità e pazienza. Sono convinto che vi divertiranno, vi emozioneranno e, qualcuna, vi farà anche un po' paura, esattamente come è successo a me. Questo è sempre stato il loro obiettivo e ora è anche il mio. Buona visita."

Non è facile fare una sinossi di una raccolta di racconti. Non posso certo descriverli tutti e nemmeno sceglierne alcuni che potrebbero poi non essere tra i più graditi. Sarebbe molto più semplice potersela cavare con un: "Fidatevi, il libro è bello!". Mi dicono che non si può fare. Ho immaginato allora che questa mia ultima opera fosse una specie di piccolo museo al cui curatore non si chiede di fare un riassunto delle meraviglie che vi sono raccolte, ma solo di accompagnare gli eventuali visitatori all'entrata, fornirli di una guida e lasciare che si organizzino l'itinerario, quello che corrisponda meglio ai loro gusti. Partite pure da uno qualunque dei racconti, quello il cui titolo, o l'oggetto a cui si riferisce, vi ispira di più; tornate indietro o andate avanti, come preferite. Qualcuno, magari, rileggetelo pure. Sono molto vari: dall'horror al fantascientifico, dal fantasy al grottesco, perfino uno autobiografico. Sono in fondo uno spaccato di questa mia breve "carriera artistica", di questi tre intensi anni durante i quali ho riscoperto il piacere della scrittura riuscendo anche ad avere qualche piccola soddisfazione. Ecco: se una sinossi la devo proprio fare, questa è quella che mi soddisfa.

Stefano Frigieri vive a Modena, dove scrive, collabora all'andamento famigliare (secondo la moglie mai abbastanza), colleziona fumetti e cerca di sopravvivere alla pensione. E' giunto ormai al suo quarto libro. Nel 2018 vince il concorso della Giovane Holden Editore come miglior racconto inedito con: "Sotto la città". Con la stessa casa editrice ha pubblicato due raccolte di racconti fantastici: nel 2019 “Sotto la città ed altre storie” e nel 2020 "Valerio Altomonte, Consulente spirituale". Nello stesso anno pubblica anche un breve saggio sulla Nona arte: "La piccola bottega del fumetto". Collabora con la collana "Senzascarpe" di Modena e con la casa editrice Delos.

La particolarità di questo libro è il fatto di essere una raccolta di racconti a sé stanti. Puoi partire dal racconto finale e leggere l'opera a ritroso o partire con il primo e leggerli a caso; oppure puoi leggere il testo come leggeresti un libro qualunque.

Questo libro mi è piaciuto molto; nonostante la quantità di pagine (circa 250) il testo risulta scorrevole e di facile lettura. Le varie storie sono accattivanti e spingono il lettore a rimanere incollato alle pagine fino alla fine del racconto. Devo dire che ce n'è per tutti i gusti, dall'horror alle comiche ma ognuna di esse lascia qualcosa. Una particolarità che mi è piaciuta molto è che all'inizio di ogni storia, l'autore, cita un oggetto che la rappresenta e la introduce come se il lettore fosse in un museo ed avesse davanti la cosa in questione. Consiglio questo libro soprattutto a chi vuole una lettura leggera ma non frivola, che ti lasci qualcosa.

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