Slave: libera di essere schiava

 SLAVE: LIBERA DI ESSERE SCHIAVA

Slave: libera di essere schiava

Di Missy Brat, edito da ErosCultura in ottobre 2021

"Oggi ha preso forza, ma soprattutto ha preso coraggio e si è nutrito delle molte insicurezze e delle poche certezze. Non voglio dargli spazio, se lo sta prendendo, cerco di tenerlo a bada, ma non sempre è possibile perché mi avanza delle obiezioni a cui non so replicare. Desiderio di ribellione? Necessità di maggiori attenzioni? Voglia di sentirmi viva, necessaria, importante, e tutte quelle cose che troppo spesso si danno per scontate, ma non lo sono. In ogni caso è ancora qui che si agita la mia Brat, che si rafforza a ogni dubbio, che sghignazza soddisfatta per ogni tentennamento."

Slave, nel gergo BDSM è la schiava. Solo per chi non frequenta questo affascinante mondo, preciso che non parliamo di schiave sessuali tipo prostituzione o donne assoggettate a uomini malvagi e dispotici. Il mondo del BDSM è un ambiente dove tutto è consentito purché condiviso e dove nessuno è costretto a fare ciò che non desidera. La nostra Missy, dolce e ribelle insieme, con grande coraggio ci apre il cuore, ci coinvolge nel percorso umano affettivo ed erotico che l'ha portata ad essere ciò che il suo istinto ha sempre urlato: sono una schiava! Questo romanzo è una confessione, ha una parte erotica, ma non predominante, sebbene sarà molto utile sia a comprendere questo mondo, che ad aiutare chi, come lei, è slave nell'anima, ma non ha ancora avuto il coraggio di uscire, di manifestare la propria indole. La complicità mei rapporti umani e amorosi, è un collante fortissimo e meraviglioso. Adatto ad un pubblico adulto e consapevole.

Ciao, sono Missy Brat. Ho 39 anni, sono veneta e ho da poco scoperto me stessa grazie al mio Padrone. Sono una mamma, una moglie e una slave. Ho scoperto la mia indole da schiava, ho scoperto che si possono amare due persone in maniera diversa senza doverlo nascondere o doversene vergognare, ho scoperto che si può e si deve essere orgogliosi di ciò che si sente di essere, anche se agli occhi degli altri è sbagliato.

Questo libro non mi è piaciuto e sicuramente non fa per me. Il lessico è scorrevole e la storia è un'autobiografia. Mi dispiace perché l'autrice si mette letteralmente a nudo, anima e corpo, però credo di viaggiare su un binario completamente differente dal suo. E' molto interessante la spiegazione del mondo BDSM, soprattutto per chi non ne ha mai fatto parte e non ne ha mai sentito parlare. Quello che proprio non sopporto, però, sono le relazioni extraconiugali avute ovviamente di nascosto. Io credo che ogni persona ed ogni coppia possa decidere il proprio equilibrio, sia esso "convenzionale" o meno ma alla base deve esserci sempre il rispetto per la persona che ti sta accanto. Sono rimasta molto sorpresa dal marito di Missy, a cui va tutta la mia stima, per essere rimasto nonostante tutto accanto a sua moglie. Lo stesso sentimento ovviamente l'ho provato per la moglie di Francesco, probabilmente ancora ignara della vera essenza del marito. Concludo dicendo che ognuno è libero di vivere la propria sessualità come meglio crede ma sempre nel rispetto delle persone a cui in qualche modo siamo legati.