La favorita del re

 LA FAVORITA DEL RE

La favorita del re
Di Loretta Minnozzi, edito da Argentovivo Edizioni il 22 agosto 2022

Nel centro degli Appennini la vita scorre monotona ma quando giunge a Castel Berarda la lettera della Marchesa Camilla - la prima di una lunga serie dalla corte di Francia - il destino prende una piega diversa per la Contessina Astremisia che la porterà a un ruolo non suo: quello di favorita del Re e del suo seguito, un codazzo di servitori dai titoli altisonanti che ruotano, ogni giorno, attorno al sovrano per assecondare i capricci reali. Tra rigidi protocolli, decreti urgenti e un decalogo bizzarro, frutto dell'esperienza dell'attempata Marchesa, Astremisia non dorme sogni tranquilli: la sua avvenenza di sole quindici primavere è giunta all'orecchio di Sua Maestà che rischia di destabilizzare le sorti dei due paesi, pur di accoglierla a corte per una ricognizione urgente "de visu et de manu". Per la voce autoriale e l'idea portante di una terminologia ricercata e coeva, il romanzo è sui generis e trascina il lettore in un quadro d'epoca che fuoriesce in toto dai calamai dei singoli personaggi.

Loretta Minnozzi (classe 1973) nasce a Macerata. Una laurea in Economia e l'abilitazione a Consulente del Lavoro la portano a non coltivare le sue passioni ma una domenica d'autunno del 2019, di ritorno da un evento culturale, riapre un cassetto e termina il primo romanzo. Con "La Favorita del Re" riceve il Premio Residenze Gregoriane 2020 nella sezione di "Narrativa Inedita Breve" e arriva finalista al Concorso Letterario Argentario 2020. A giugno del 2022 pubblica il racconto La Carta d'Identità nell'antologia "Marche d'Autori - i Traguardi" (vol.4°) che raccoglie 100 racconti delle migliori penne d'autori marchigiani.

Consiglio questo libro agli amanti dei romanzi storici. La particolarità del testo, principalmente, è quella di essere scritto in forma epistolare. Il lessico è preciso e ricercato, la lettura è scorrevole e la trama è comica ma intrigante. Il personaggio della contessina Artemisia mi piace molto, forse è un po' avanti per l'epoca come ideologie ma la sua figura rende chiara al lettore la posizione della donna nella seconda metà del 1500. Molto buffa anche la Marchesa Camilla (ex favorita del Re) ed il suo decalogo per compiacere al meglio Sua Maestà. Un'altra cosa che mi ha colpito molto del libro è la ricostruzione della vita al castello e delle varie figure che ruotano attorno alla routine reale. Concludo rinnovando il mio invito a leggere il testo, soprattutto per chi cerca una lettura leggera e divertente.

Commenti

  1. Impeccabile recensione! Grazie Silvia per la splendida recensione CUORE

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    1. Grazie mille a te Loretta per avermi dato la possibilità di leggere il tuo libro!

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