Il mio cuore in te

 IL MIO CUORE IN TE

Il mio cuore in te
Di Benedetta Marzano, edito in gennaio 2022

Quando la vita ci mette davanti a grandi ostacoli e quando questi ultimi ci provocano tanta sofferenza il nostro cuore, la nostra anima, la nostra persona alza dei muri intorno per proteggersi. Questi muri ci rendono diversi però ci danno la forza per andare avanti. E’ come se il muro che costruiamo ci afferra dal fondo e ci riporta in vita. Poi capita che arrivi qualcuno che distrugga il muro che hai costruito per proteggerti e per continuare ad andare avanti. In quel momento ti senti vulnerabile e quindi dici cose che non vorresti dire al fatto. Lorenzo ha costruito il suo muro dopo la morte di Gabriella ma con l’arrivo di Greta tutto è cambiato. Si è sentito vulnerabile e ha fatto parecchi sbagli. Quando si è reso conto che era il momento di affrontare la sua paura, la vita non è stata dolce con lui. Lorenzo e Greta riusciranno ad avere una gioia da quella vita che tanto è stata amara con loro?

Mi chiamo Marzano Benedetta, ho 36 anni, sono sposata e ho tre figli maschi. Ho iniziato a scrivere i miei racconti nell’estate del 2020 in piena pandemia. I miei libri sono tutti pubblicati con Amazon ma disponibili anche presso la libreria  “IL GIARDINO DEI LIBRI”, alcuni si possono trovare anche in varie biblioteche sparse per l’Italia. Scrivo racconti romantici perché sono un’eterna romantica, vedo il rosa dove c’è solo bianco e nero. Mi è sempre piaciuto raccontare storie d’amore, da piccola le personificavo con le Barbie ed ora le racconto su di un foglio con la penna. I miei libri: "Regalo d'estate", "Ask", "Io, tu e il nostro gioco d'amore", "Se solo fosse una vita a colori", "All'improvviso...Melek", "Nonostante tutto... nulla era cambiato" di cui c'è anche l'edizione in francese: "Magré tout... rien n'avait changé", "Il mio cuore in te", "Bianco e nero".

L’idea dell’autrice di scrivere una storia d'amore struggente e di rivincita è buona ma a mio avviso non è riuscita appieno nell’intento. Sinceramente ho fatto fatica a finire di leggere il libro. Innanzitutto il testo presenta innumerevoli errori ortografici ma quello che più mi ha destabilizzato è stato l'editing praticamente assente. La grafica è molto approssimativa, la dimensione del font di scrittura è piccolissima, i capitoli iniziano anche a metà della pagina e ci sono pagine vuote messe un po' a caso. Inoltre sono presenti delle raccolte di foto messe a fine capitolo per evidenziare i luoghi in cui i personaggi soggiornano ma a mio avviso sono fuorvianti ai fini della narrazione. Concludo ripetendo che l'idea della storia è buona ma spero che l’autrice possa modificare il testo per poterlo rendere più leggibile e scorrevole.

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