Il presidio

 IL PRESIDIO

Il presidio

Di Barbara Bottalico, edito da Delos Digital in maggio 2021

La pandemia zombie ha cambiato il mondo, o almeno una parte del mondo. Non tutto è distrutto, non tutto è perduto! Alcune città non sono state toccate, ma i governi non arrivano ovunque. Al Presidio, Manuele ha organizzato tutto come si deve, nell'ex scuola che lui e il gruppo occupano. Certo, non mancano i problemi. Intanto, in strada, Max, Josh e Diana vivono alla giornata col loro Suv. Sarà l'arrivo all'ospedale a cambiare le cose.

Barbara Bottalico è nata nel 1987 a Bari, dove si è diplomata al Liceo delle Scienze Sociali e dove attualmente vive e lavora. Tre suoi racconti sono stati pubblicati nelle antologie horror Orrore al sole (2016), Orrore al sole (2017) e Z di Zombie (2017). Con Delos Digital ha pubblicato "Il Palazzo", "Il Tramonto di Venere" e "People", nella collana Futuro Presente, oltre a un racconto per l'antologia Dark Graffiti. Per la collana Crime, ha pubblicato "Delitto di paese". Tra le sue tante passioni c'è l'ascolto di musica per violino: in particolare reels irlandesi e greensleeves. Amante della lettura e della scrittura fin da bambina, spazia dall'avventura horror alla fantascienza, ma ama anche il mainstream e adora Isabel Allende e Anne Rice.

Consiglio questo libro agli amanti degli horror in cui sono presenti gli zombie. Il lessico è scorrevole e la storia cattura il lettore già dalle prime pagine. Sinceramente non avevo mai letto un mix di situazioni così estremo e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita. Questa storia mi ha attratta da subito e ho empatizzato fin dall'inizio con Max, Josh e Diana in quanto credo che se fossi stata nella loro situazione, anche io avrei preferito vivere alla giornata ed affrontare ciò che arriva. Molto ben descritti sono anche i vari luoghi, che catapultano subito il lettore in questo mondo dilaniato dalla pandemia zombie. Concludo quindi rinnovando il mio invito ad acquistare e leggere il libro in quanto nonostante sia un testo breve (meno di 100 pagine), riesce a far rabbrividire.