Marcus e il destino di un samurai

 MARCUS E IL DESTINO DI UN SAMURAI

Marcus e il destino di un samurai

Di Matteo Carraro, edito da Dialoghi Edizioni, il 16 aprile 2022

In un Giappone di suggestioni e leggende, l'omicidio dell'imperatore Gouda e di sua figlia Aimi apre le porte all'era del principe Keiko. Quando, sei anni dopo, il giovane entra nelle mire dell'assassino, lo speziale di corte e samurai dell'orso, Kusunoki, decide di mettersi in gioco per salvare la vita del sovrano. Il suo destino è intrecciato a doppio filo con quello del piccolo Marcus, nelle cui mani scorre il potere di una conoscenza antica, capace di cambiare per sempre l'avvenire delle persone che ama e della nazione stessa.

Matteo Carraro è nato nel 1979 a San Donà di Piave (VE). E' laureato in Farmacia presso l'Università degli studi di Padova e lavora come farmacista. Marcus e il destino di un samurai è il suo primo romanzo, finalista alla XV edizione del concorso nazionale Alberoalendronico.

Consiglio questo libro agli amanti dei miti giapponesi legati ai samurai. Il lessico è scorrevole e la trama accattivante. In questo libro la cosa più bella e caratterizzante è la descrizione del Giappone in epoca medievale. La storia narrata è impregnata di tradizione e di cultura dell'epoca e porta il lettore a scoprire quel mondo diviso tra la storia reale e il misticismo. Mi è piaciuta molto la figura di Kusunoki, così dedito all'impero da sacrificare la sua vita e la possibile creazione di una sua famiglia per diventare uno dei sette fidati samurai dell'imperatore. Tutto questo finché nella sua vita non compare Marcus a cui fa da maestro, ma quando le cose sembrano andare per il verso giusto, ecco che improvvisamente l'imperatore Gouda e la principessa Aimi vengono assassinati. A questo punto a Kusunoki non rimane altra scelta che indagare su queste morti improvvise. Concludo rinnovando il mio invito ad acquistare e leggere il libro perché tiene il lettore attaccato fino all'ultima pagina con un finale che lascia veramente di stucco.